Sacramenti
Matrimonio
Il patto matrimoniale con cui l’uomo e la donna stabiliscono tra loro la comunità di tutta la vita, per sua natura ordinata al bene dei coniugi e alla procreazione e educazione della prole, tra i battezzati è stato elevato da Cristo Signore alla dignità di Sacramento
(Catechismo della Chiesa Cattolica)
Prendere contatto con il sacerdote della propria Parrocchia almeno un anno prima visitando la pagina dei Contatti
La Celebrazione del Matrimonio avviene di norma nella Parrocchia della Sposa o dello Sposo. Solo per validi motivi di necessità o di convenienza pastorale, esso può essere celebrato in altra Parrocchia (Sinodo Diocesano 47°, 408 § 1).
I Matrimoni non si celebrano di domenica e nei giorni di precetto.
Corso in preparazione al matrimonio cristiano
Sono di norma pianificate due sessioni: il corso autunnale (ottobre-novembre) ed il corso primaverile (aprile-maggio). Prevalentemente il mercoledì e il venerdì, alle 21.
Per maggiori dettagli consulta il programma
Occorre iscriversi attraverso un incontro personale con il Parroco, don Norberto, presso la segreteria della Parrocchia di san Martino in via san Martino 3, Treviglio. All’appuntamento si portino i moduli d’iscrizione e l’informativa privacy debitamente compilati e sottoscritti.
La segreteria è aperta da lunedì a sabato dalle 9:30 alle 12.00
Telefono: 036349348 Mail: segreteria@chiesaditreviglio.it
Preparazione dei documenti – (dopo aver fatto il corso fidanzati)
Per iniziare l’istruttoria e la preparazione dei documenti necessari si prenda contatto con il sacerdote almeno quattro mesi prima della data del Matrimonio portando questi documenti:
- Certificato di Battesimo e Cresima per uso matrimonio (da richiedere nella parrocchia in cui si è ricevuto il battesimo)
- Certificato anagrafico contestuale (prodotto dall’ufficio anagrafe del comune di residenza)
- Attestato di frequenza a un corso in preparazione al matrimonio
- Certificato di stato libero ecclesiastico: viene richiesto agli sposi che sono vissuti per più di un anno, fuori dalla diocesi dell’attuale domicilio (per noi Diocesi di Milano). Il certificato è rilasciato con l’attestazione giurata e verbalizzata in presenza del parroco e di due testimoni che hanno conosciuto i fidanzati in tutto il periodo per il quale si dichiarata lo stato libero.
- Domanda scritta di celebrazione del sacramento del Matrimonio con motivazioni e breve presentazione del percorso di fidanzamento fatto.
Libretto della Celebrazione
Per la celebrazione delle nozze si è soliti preparare un libretto che aiuti amici e parenti a seguire meglio la celebrazione liturgica.
Ecco come prepararlo : LIBRETTO MATRIMONIO RITO ROMANO
Prima della stampa definitiva è bene far controllare il testo al Sacerdote celebrante e concordare con lui i particolari della Celebrazione.
Alcune indicazioni utili
Fiori
Si raccomanda di evitare esibizionismi e sprechi, così come anche l’uso di oggetti non liturgici (petali, cubi, lanterne etc.).
Vi preghiamo d’informare il Fiorista circa la corretta disposizione cui attenersi.
Di seguito il numero massimo di composizioni floreali consentito: una composizione alla Madonna o al Crocifisso in alto all’Altare, due composizioni vicino al Tabernacolo, una vicino alla Mensa (mai sopra la tovaglia), due composizioni sulle balaustre e una dietro le sedie degli Sposi. Eventualmente, si potranno mettere anche sulle panche e all’esterno della porta principale. E’ proibito l’uso di chiodi e di nastro adesivo sulle panche e sui muri, interni ed esterni.
I fiori messi in chiesa sono offerti al Signore e quindi non andranno asportati al termine della Celebrazione; anche per questo è bene che siano fiori recisi, almeno per l’interno.
Gli Sposi si impegnano a rispettare tali norme nella loro integrità e a comunicarle al Fiorista incaricato. Il Sacrestano, il giorno delle Nozze, verificherà la corrispondenza a quanto stabilito e correggerà eventuali variazioni.
Abiti
Si invitano gli Sposi a manifestare, anche con il vestito, rispetto per il luogo e per la Celebrazione del Sacramento.
Accompagnamento musicale
È consentita esclusivamente musica liturgica e sacra. Il repertorio è vastissimo, antico e moderno. Si privilegi l’organo, che è lo strumento più solenne e il più adatto.
È bene che i testi dei canti, concordati con il Sacerdote celebrante, siano messi sul libretto delle Nozze. La musica non si dovrà sovrapporre alle parti del Rito parlato.
Testimoni
Normalmente sono 4: 2 per la Sposa e 2 per lo Sposo. Ce ne fossero di più non potrebbero firmare il registro matrimoni che prevede solo 4 spazi. Per loro non sono richiesti documenti specifici.
Puntualità
E’ raccomandata la massima puntualità. Arrivare in ritardo è mancanza di rispetto per tutti.
Gli Sposi tengano presente che il tempo della Celebrazione e delle firme è di circa 1 ora e 30 minuti, a partire dall’orario concordato.
Un ritardo ingiustificato potrebbe costringere ad accorciare i tempi della cerimonia, per impegni già presi dal Sacerdote o per funzioni successive nella stessa chiesa.
Lettori
Leggeranno le due letture, il salmo responsoriale, la preghiera dei fedeli e le litanie dei Santi. Possono essere da un minimo di 2 a un massimo di 4. È consigliabile che non siano i Testimoni (che hanno già un altro ruolo) o i famigliari stretti degli Sposi (l’emozione qualche volta tradisce). Devono avere almeno 16 anni. Si presenteranno in sacrestia 15 minuti prima della Celebrazione.
Fotografi e operatori video
Per evitare confusione è bene che fotografie e riprese, durante il Rito, le faccia solo il Professionista o l’Incaricato che avete scelto. Non è permesso l’uso di lampade fisse.
Lancio del riso
Il lancio del riso fuori di chiesa, al termine della Celebrazione, sia moderato. Si escludano coriandoli e botti, più adatti ad altre feste. Tra l’altro, l’uso di coriandoli, facilmente disperdibili nell’ambiente, potrebbe essere sanzionato dalla Polizia urbana. È vietata la distribuzione di cibo e bevande sulla piazza.
Offerta per la Parrocchia
Per la Celebrazione vengono messi a disposizione alcuni servizi: la chiesa illuminata (eventualmente anche riscaldata) ed arredata, con banco e poltrone per gli Sposi e per i Testimoni; il servizio del Sacrestano, il Sacerdote celebrante; il servizio di segreteria per la preparazione e l’archiviazione dei documenti necessari alle Nozze.
La Parrocchia è fin d’ora riconoscente alla costante generosità degli Sposi, che comprendendo l’onere delle spese sostenute per il loro Matrimonio, non si limitano ad un semplice e doveroso rimborso, ma colgono l’occasione di questa loro festa per non dimenticare nessuno: né le necessità generali della Comunità, né le tante attività caritative sostenute da essa.
L’offerta potrà essere consegnata in segreteria della Parrocchia qualche giorno prima, oppure al termine del Rito.
Comunione o separazione dei beni
Ci si informi bene sul significato. La scelta deve essere comunicata in Parrocchia qualche giorno prima delle Nozze.
Per saperne di più
Permesso vigili (solo per chi si sposa a Treviglio in santuario o in basilica)
Per entrare in centro Città con l’automobile degli Sposi è necessario chiedere un permesso alla Polizia urbana.
La settimana prima
Gli Sposi telefoneranno al Celebrante e concorderanno il momento più opportuno per la Confessione e la prova del Rito nuziale.
Documenti
Battesino
“Il santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, il vestibolo d’ingresso alla vita nello spirito e la porta d’ingresso agli altri sacramenti. Mediante il Battesimo siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, diventiamo membra di Cristo; siamo incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione.”
( Catechismo della Chiesa Cattolica 1213)
La nascita di un figlio è un momento di Grazia e di gioia non solo per la sua famiglia, ma per la Chiesa intera, che nel Battesimo dei bambini si “rinnova nella sua giovinezza”.
Con la scelta di questo Sacramento i genitori prendendo coscienza che il loro bambino\a è anzitutto figlio di Dio. Noi non siamo l’Autore e il Principio della vita. Dio lo è! noi solo strumenti, anelli di una lunga catena che trova nel Signore l’origine di tutto. È proprio con questo Sacramento che possiamo permetterci la confidenza di chiamare Dio, non più padrone, ma Padre!
Con il Battesimo, i genitori cristiani fanno un grande dono al loro bambino: l’amicizia di Gesù. Chi è rigenerato nell’acqua e nello Spirito riceve la Grazia del Signore risorto: una forza che ci sostiene nei momenti difficili, ci aiuta a fare il bene e a lottare contro il male, ad assomigliare a Lui.
Dio, nel Battesimo, fa a ciascuno di noi il dono della lieta speranza della vita eterna. Per chi crede, la vita non finisce, dice Gesù!
Con il Battesimo, la Chiesa si pone al fianco dei genitori, che sono e rimangono i primi educatori anche nella fede, per sostenerli; attraverso l’Oratorio, il catechismo, la Parrocchia, le tante iniziative di preghiera e di carità, la Comunità cristiana aiuta la famiglia a realizzare la promessa pronunciata a Dio nel Battesimo: fare, di chi è stato portato al Battesimo, un buon cristiano!
Il Battesimo di un bambino non deve essere inteso come imposizione. D’altra parte anche la vita, la nascita in un luogo o in un altro, l’educazione che si riceve … non sono scelte personali, almeno all’inizio. Il Battesimo è il dono che due genitori cristiani offrono al proprio figlio, convinti di regalargli l’amicizia di Gesù, nel quale abbiamo ogni bene. Cammin facendo, crescendo in maturità e libertà, ciascuno potrà più consapevolmente (proprio perché ha conosciuto l’esperienza cristiana) accettare o rifiutare questo dono.
DOVE E QUANDO
“Il Battesimo dei bambini sia celebrato nella chiesa parrocchiale dove i genitori hanno il domicilio”
(Codice di diritto canonico, can. 857,§ 2)
Per consultare le date in cui le singole parrocchie celebrano battesimi nella comunità contattare la segreteria parrocchiale LINK
I GENITORI E LA LORO PREPARAZIONE
“I genitori in coerenza con la scelta fatta di battezzare il figlio si impegnano perché fin dall’inizio della vita cosciente venga alla luce nei bambini il mistero e il senso della vita divina che è in loro. E’ un impegno che non impone nessun giogo, all’infuori dell’amore e della fedeltà. E’ impegno a far crescere i figli non solo fisicamente, ma anche nella fede.”
( Lasciate che i bambini vengano a me §91)
I genitori in prima persona concordano un colloquio con il sacerdote, fissando con lui un appuntamento presso la Parrocchia di domicilio.
Per numeri di telefono e indirizzi a cui rivolgersi per richiedere informazioni cliccare qui.
Modulo da compilare e portare in parrocchia per richiedere il battesimo
IL PADRINO E LA MADRINA
E’ bene che siano un uomo e una donna. Il padrino e la madrina collaborano con i genitori e rappresentano in forma personale la comunità cristiana. Insieme ai genitori si impegnano ad educare alla fede cristiana il loro bambino, anzitutto con il buon esempio.
Il Padrino e la Madrina siano persone credenti e significative per il bambino, così da poter diventare per lui un reale punto di riferimento.
Il padrino e la madrina devono:
- avere almeno 16 anni
- appartenere alla Chiesa cattolica e aver ricevuto i sacramenti del Battesimo, della Cresima e dell’Eucarestia
- essere ben consapevoli dell’incarico che si assumono ed essere sufficientemente maturi per compiere il loro ufficio
- non avere impedimenti canonici (per esempio: conviventi, sposati solo civilmente o divorziati che si sono risposati)
Funerale
“Davvero il Signore è risorto!” (Lc 24,34). È questo il grido di gioia dei primi discepoli di Gesù e dei cristiani di tutti i tempi. Per la potenza del mistero pasquale, la gloria di Dio si è irradiata nel mondo ed è divenuta forza di vita e di redenzione. In questa luce pacificante ritrova il suo vero significato anche l’esperienza del morire umano. Per chi guarda al Cristo glorificato, la morte non è la fine di tutto ma il passaggio all’incontro con Lui e quindi alla pienezza della vita. “Ai tuoi fedeli – recita la preghiera liturgica – la vita non è tolta, ma trasformata”.
Come fare
E’ gradito il contatto dei familiari con uno dei sacerdoti (non solo tramite agenzia funebre).
Non ci sono tariffe per le celebrazioni. Chi lo desidera, può lasciare un’offerta libera alla Parrocchia, in segno di gratitudine.
Vi invitamo a leggere la lettera indirizzata alla vostra famiglia preparata dalla parrocchia cliccando sul link sottostante.
Cresima Adulti
Con il Battesimo e l’Eucaristia, il sacramento della Confermazione costituisce l’insieme dei sacramenti dell’iniziazione cristiana. Con il sacramento della Confermazione, i battezzati vengono vincolati più perfettamente alla Chiesa e sono arricchiti di una speciale forza dallo Spirito Santo.
Ogni anno, in base alle iscrizioni, si avviano corsi di piccoli gruppi di giovani e adulti che domandano questo sacramento per diverse ragioni.
Di solito lo frequentano giovani o adulti che si stanno preparando al sacramento del matrimonio o che devono fare da padrino\madrina ad un Battesimo o a una Cresima; per molti diventa l’occasione per riavvicinarsi alla fede e alla Chiesa, cercando risposte esistenziali e spirituali utili per la propria vita.
Per l’iscrizione è necessario fare un incontro personale con il parroco.
Segreteria: via san Martino 3, Treviglio. Tel: 0363.49348 (dalle 9.30 alle 12 da lunedì a sabato)
Nota Bene – Cresima e Matrimonio
- Normalmente, come previsto dal can. 1065 § 1 del Codice di Diritto Canonico, i cattolici che non hanno ancora ricevuto la Cresima devono riceverla prima della celebrazione del Matrimonio.
- Per i fidanzati conviventi o per chi è sposato solo civilmente, l’amministrazione della Cresima non preceda la celebrazione del matrimonio (cfr. C.E.I., Decreto generale sul matrimonio canonico n°8, Roma 5 novembre 1990).
Catechesi 3za Età
La catechesi non si esaurisce nell’iniziazione cristiana, quando da ragazzi ci si preparava ai Sacramenti. Tutta la vita abbiamo bisogno di crescere nella comprensione della nostra fede. Proprio perché le domande cambiano nel nostro cuore, è necessario un aggiornamento continuo.
La catechesi degli adulti nella nostra Comunità pastorale è unica per tutte le Parrocchie.
Nella prima parte dell’anno pastorale (fino a dicembre) la catechesi è in preparazione alla prossima Visita pastorale dell’Arcivescovo che si terrà nella nostra Comunità pastorale la prima e la terza domenica di dicembre 2020.
Appuntamenti di catechesi:
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Comunità cristiana e parola di Dio.
presso l’Istituto dei Salesiani in via del Partigiano, Treviglio:
Relatore. don Mario Antonelli, vicario episcopale per l’evangelizzazione, la celebrazione e la carità.
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Novena della Madonna delle lacrime
—————–, tutti i giorni: celebrazioni e predicazioni. Quest’anno la novena sarà predicata dal card Edoardo Menichelli. Vedi calendario della novena.
Quaresimali
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Scuola della Parola